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Cos'è Cieco in Vista

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Presentazione:

Cieco in Vista, è una rete di associazioni che si pone come obiettivo comune, l’erogazione di servizi di sussidiarietà sul territorio di riferimento, che rispondano rapidamente, efficacemente ed in modo coordinato alle molteplici esigenze di un utenza che abbraccia tutti i tipi di problematiche relative alle minorazioni visive.

 

Cieco in Vista nasce dalla proposta progettuale "In rete verso quel tutto che supera la somma delle singole parti" , sostenuta da FONDAZIONE CON IL SUD

 

Le Associazioni e gli enti che  costituiscono la rete di volontariato sono dieci e di diversa natura:

ORGANIZZAZIONI DI VOLONTARIATO (ODV)

1. U.N.I.Vo.C. ONLUS - Unione Italiana Volontari pro Ciechi - sezione provinciale di Bari;

2. U.N.I.Vo.C. ONLUS - Unione Italiana Volontari pro Ciechi - sezione provinciale di Barletta;

3. A.P.A.M. ONLUS - Associazione Pazienti Affetti da Maculopatia - Bari

4. A.P.R.P. ONLUS - Associazione Pugliese per la Retinite Pigmentosa - Taranto

5. A.Vo.Fa.C. - Associazione Volontari Famiglie pro Ciechi - Bari

6. Associazione Di Volontariato Donatori Di Voce - Bari

ENTI

1. U.I.C.I. ONLUS - Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti - Sezione provinciale di Bari;

2. U.I.C.I. ONLUS , Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti - Sezione provinciale di Barletta;

3. I.Ri.Fo.R. ONLUS - Istituto per la Ricerca, la Formazione e la Riabilitazione - Consiglio Regionale Pugliese;

4. Istituzione Provinciale Centro Educativo Riabilitativo per Videolesi “Gino Messeni Localzo”, Rutigliano, Bari

La condivisione di obiettivi e la necessità di far fronte ad aspettative eterogenee da parte di una stessa utenza, hanno generato una forma di collaborazione tra alcune Associazioni del Mezzogiorno che, ognuna nella sua specificità, si occupano di minorazioni visive.

Cieco in Vista crea un rapporto di inter-azione fra tali Associazioni, al fine di consolidare la presenza sul territorio di una tangibile rete integrata di servizi per disabili della vista e famiglie, con particolare cura dell’integrazione di soggetti svantaggiati (immigrati) o tradizionalmente esclusi (anziani, soggetti con problematiche sociali etc.) aventi simili problematiche, e garantire la significativa presenza di un volontariato attivo e qualificato al servizio dell’utenza.

Cieco in Vista vuole garantire un supporto di riferimento completo nel suo genere, che sia di sostegno a tutte le attività di Rete, e che, provvisto di  indirizzi e delucidazioni circa i campi di intervento delle Associazioni, costituisca un utile e immediato strumento di riferimento per la cittadinanza, rendendo le Associazioni e gli enti aderenti alla Rete ancora più vicino agli utenti e gli utenti ancora più vicini al territorio in cui vivono e operano.

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Descrivere le attività e le esperienze pregresse della rete di volontariato.

Specificare, inoltre, l’impegno della rete nel Mezzogiorno.

Le associazioni unite in Rete nel presente progetto, di fatto, intrattengono da sempre rapporti di collaborazione –formale o informale – nella molteplicità delle loro attività che si sviluppano nel Mezzogiorno.

Nello specifico si occupano di:

· Formare operatori (professionali e/o volontari) attraverso corsi di aggiornamento/formazione.

ATTIVITA’: CORSI DI AGGIORNAMENTO/FORMAZIONE

€ “Sviluppo percettivo-motorio, educazione all’immaginazione e all’espressività nell’alunno videoleso”

€ “Lettura e scrittura Braille e sviluppo logico-matematico” (n. 60 ore di frequenza)

€ “Modellatura e disegno in rilievo (n. 40 ore di frequenza)

€ “Orientamento spaziale e mobilità”

€ “L’educazione e la riabilitazione degli alunni ipovedenti” (1° livello)

€ “Corso di ipovisione: le stimolazioni visive, l’ipovisione in età precoce e nella pluridisabilità” (2° livello)

€ “Ausili informatici e software per l’integrazione scolastica degli alunni disabili visivi”

€ “Didattica dell’educazione musicale agli alunni non vedenti ed ipovedenti”

€ “Musica e musicoterapia – l’arte della comunicazione non verbale”

€ “Sviluppo senso-motorio, orientamento spaziale, educazione all’immaginazione e all’espressività, lettura e scrittura Braille e alfabetizzazione informatica nell’alunno videoleso”

· Favorire la piena attuazione dei diritti umani, civili e sociali dei soggetti videolesi, la loro equiparazione sociale e la loro integrazione in ogni ambito della vita civile, attraverso azioni sinergiche rivolte alla integrazione scolastica, lavorativa, sportiva, all’impiego del tempo libero, al riconoscimento dei diritti pensionistici.

ATTIVITA’:

- CONSULENZA ED ASSISTENZA TIFLO-SOCIO-MEDICO-PSICO-PEDAGOGICA rivolta ai videolesi in età prescolare, scolare e postscolare, alle loro famiglie e agli operatori impegnati nel settore

- PREVENZIONE VISIVA rivolta ai minori normovedenti da 0 a 10 anni mediante visite e controlli oculistico-ortottico e screening periodici nelle scuole materne dei paesi limitrofi

- ATTIVITA’ INTEGRATIVE EXTRASCOLASTICHE – EDUCATIVE E RIABILITATIVE ai disabili visivi anche pluriminorati

- PROMOZIONE DELLO SPORT dei disabili a tutti i livelli concretizzando la collaborazione con le strutture provinciali quali il Comitato Italiano Paraolimpico attraverso partite di calcio B.1 e B.2, partite di torball, show down, atletica e nuoto

- ATTIVITÀ LUDICHE quali feste, gite per gli anziani, percorsi naturalistici, corsi di ballo , maglia, saggi musicali, etc.

- RASSEGNE PROMOZIONALI CULTURALI: quiz culturali, tornei di dama, rassegna culturale: “Le donne e i poeti si raccontano”, etc.

- SEGRETARIATO SOCIALE E CONSULENZA per l’attivazione di pratiche pensionistiche

· Collaborare con il Servizio Sanitario Nazionale e con le sue articolazioni territoriali nella promozione di iniziative per la prevenzione della cecità, per il recupero visivo e per la riabilitazione funzionale e sociale dei videolesi.

ATTIVITA’:

- CAMPAGNA PER LA PREVENZIONE DELLA CECITA’ attraverso l’utilizzo dell’unità oftalmologica mobile presso le scuole e le piazze cittadine

- CONFERENZE condotte da specialisti in materia su tematiche inerenti le patologie oculari specifiche

· Collaborare con le Università, gli Istituti di ricerca, promuovere la piena attuazione del diritto al lavoro dei videolesi favorendo il collocamento lavorativo, nonché la realizzazione professionale in forme individuali o cooperative

ATTIVITA’:

- INTERVENTI presso l’Università degli Studi per la promozione di iniziative volte all’ottenimento di posti riservati a studenti non vedenti nell’ambito delle selezioni universitarie, alla fornitura di tutor per gli stessi studenti non vedenti

- COLLABORAZIONE attiva con Ufficio Provinciale del lavoro e Ispettorato provinciale del Lavoro per la ricerca di posti di lavoro riservati alle categorie protette

- PROMOZIONE del lavoro attraverso la costituzione di cooperative di sociali.

Collaborare con le pubbliche amministrazioni ed i servizi sociali locali per l’attuazione di iniziative assistenziali/previdenziali rispondenti alle necessità dei ciechi, con particolare attenzione ai videolesi pluriminorati, agli anziani, ai non vedenti in condizioni di emarginazione sociale, ai soggetti svantaggiati immigrati

ATTIVITA’:

- INTERVENTI presso le Università e gli enti preposti per l’ottenimento dell’equipollenza dei titoli scolastici conseguiti in altri Paesi

- CONSULENZA e svolgimento di pratiche rivolte all’ottenimento di provvidenze economiche

- ATTIVAZIONE del CENTRO DIURNO per soggetti non vedenti pluriminorati

- SVOLGIMENTO ATTIVITA’ DOMICILIARI per soggetti ciechi pluriminorati

 

Tutte le azioni su citate sono svolte in Rete e sottostanno a macro-campi di intervento complementari di specificità delle singolo Associazioni.

Le azioni hanno come scopo il potenziamento e lo sviluppo delle politiche sociali nel Mezzogiorno in materia di tutela dei diritti dei disabili della vista, con particolare attenzione ai soggetti tradizionalmente esclusi, immigrati e pluriminorati.